martedì 24 dicembre 2013

Lo Hobbit: La DELUSIONE di Smaug


No, non mi sono calato di funghetti eh, il titolo è voluto. Non ho sbatti (ne voglia di cercare) gli accenti corretti per i nomi, quindi arrangiatevi. Contiene di sicuro spoiler quindi al solito, se non volete sapere nulla di particoalre SCIO'.

Allora, Lo Hobbit: La desolazione di Smaug è il secondo film della trilogia de Lo Hobbit, che è diventato un mega prequel di tutta la saga del Signore degli Anelli. Cosa che apprezzo, almeno, ne apprezzo il tentativo diciamo.

Dopo aver visto il primo, tutto sommato mi sono detto "Ok dai, ci stava come film si salva comunque".
Questo, onestamente... no.

La trama ormai è chiaro, è stata rivista e ampiata con tutto il materiale che si poteva prendere dagli scritti di Tolkien, e anche lì il mio punto di vista è: "ok bravi, ma Lo Hobbit a) era una favola abbastanza slegata dal mondo del Signore degli Anelli b) dovevate farlo proprio per i soldi eh?".

Rimanendo oggettivi, una cosa che proprio non mi è piaciuta a livello cinematografico è l'abuso di computer grafica... per l'altro fatta pure male!
La scena della fuga nei barili ad esempio. Si possono ammirare sequenze registrate indubbiamente all'aperto, che poi prendono il posto a scene registrate in studio e poi sistemate con la CGI per le parti più rapide. Ma la CGI di questi segmenti è una cosa... Si vede che è CGI, ti da proprio un pugno in faccia quando la vedi e onestamente non è bello. Per non parlare di quei cinque minuti di soggettiva dal barile, che sembrano "registrati con la GoPro Camera" [cit.].
Ah si, e la calvalcata di Legolas (LEGOLAS, COSA CAZZO CI FAI QUI?) alla fine in palese animazione 3D? A dir poco uno stupro per la vista, considerando che ci ricodiamo tutti delle cavalcate vere di Orlando Bloom ne Il Signore degli Anelli... si è forse dimenticato come si fa in questi anni?
Al 200% hanno usato così tanta CGI perché ora la tecnologia lo permette, perché fa risparmiare etc etc ma dio, non così!

Piccola nota su Legolas. L'aspetto come era? Occhi azzurri, un po' pallido ma nemmeno così tanto, il giusto per differenziarlo da un uomo (orecchie a parte). Ve lo ricordavate anche voi così, nella trilogia di LOTR, giusto?
 Beh a quanto pare quando era giovane gli piaceva tanto usare delle lenti a contatto ancora più azzurre e riempirsi di cerone. Che birbante.
Potrei vomitare.


Menzione d'onore per Smaug, "interpretato" da Benedict Cumberbatch con la tecnica del motion capture; l'animazione del drago è davvero ben curata, soprattutto l'espressività facciale. Il doppiaggio italiano è notevole, sono curioso di andare a sentire quello originale visto che in molti ne parlano davvero bene.

Uno potrebbe arrivare a pensare "oh una cosa ben fatta... la speranza divampa!".
Ma no.

Mi verrebbe un poema se mi mettessi a parlare di tutte le libertà che si sono presi nella trama, dal minimizzare in maniera assurda la figura di Beorn, alla rivisitazione della fuga da Bosco Atro che è diventata una battaglia epica, and so on... Mi soffermerò su una cosa (in realtà due).

Tauriel.
Tauriel che si arrapa per Kili.

Tauriel non esiste. Punto. E' stata aggiunta da Peter Jackson per (e cito Wikipedia UK) "aggiungere una donna al cast, prevalentemente maschile, e per poter ampliare ulteriormente la trama e mostrare al meglio la vita a Bosco Atro".
Vi sembrano buoni motivi? Per me no. Assolutamente no. Ricordiamoci che il film è "Lo Hobbit", LO-HOBBIT, non "DOCUMENTARIO SULL'UNIVERSO DI ARDA".
E ovviamente l'ampliamento di trama cosa prevede? Che il fott**o nano Kili e la fott**a elfa immaginaria si arrapano a vicenda mentre stanno a Bosco Atro.
Poi Kili fugge e cosa succedo? Oh guarda, viene ferito da una freccia INESISTENTE durante una battaglia INESISTENTE. E per di più la freccia è Morgul, perciò rimane avvelenato e rischia di morire. PER UNA FRECCIA INESISTENTE, LOOSER.
Ma attenzione, papparapà! arriva Tauriel a risolvere la situazione, salvando il fott**o nano dalla morte certa, usando la medicina elfica e la pianta medicale "foglia di Re" (che tra parentesi, ne voglio un barile, salva anche dalla peste mi sa) e apparendo come una visione della Madonna.

Spetta un momento. Mi ricorda qualcosa...

Ok per i tardoni che non ci sono arrivati, è una copia masticata e sputata della scena de La Compagnia dell'Anello in cui Arwen cerca di curare Frodo prima di portarlo a Gran Burrone:
- Frodo e Kili sono feriti entrambi da un'arma MORGUL
- Per alleviarne i dolori, Aragorn/<nano di cui onestamente non ricordo il nome> vanno a cercare la foglia di Re
- Quando stanno per usarla per conto loro, compare Arwen/Tauriel
- Arwen/Tauriel si ciuspano senza troppi complimenti la foglia di Re, accendono la lampadina incorporata, fanno uno spettacolo di discorso in elfico e ta-da!
Coincidenze? Io non credo. Un abbraccio.

E ovviamente Kili si salva, le parla dolcemente, e si amano, e blah blah blah. Se già non mi era andata giù la parte prominente che aveva assunto la storia di Arwen e Aragorn nella trilogia, questa che poi non esiste non mi va proprio. Ripeto. NON. ESISTE. PERCHE'. CREARLA? NON AGGIUNGE NULLA, NULLA, N-U-L-L-A ALLA TRAMA.

Concludo perché davvero potrei andare avanti per giorni. Dovrei rivederlo e prendere appunti.
Molto molto molto deludente sia dal punto di vista dell'adattamento dal libro, sia anche dal punto di vista cinematografico in se: da chi ha partorito la trilogia de Il Signore degli Anelli (ricordo: 17 Oscar, record di 11 Oscar per 'Il Ritorno del Re', l'unico insieme a Ben-Hur e Titanic ad averne vinti così tanti nella storia) si aspetta molto, moooolto di più. Forse la cosa più giusta è uscita parlando con gli amici con cui l'ho visto, si aspettavano (giustamente) un forte ritorno economico e di spettatori proprio in base al successone della trilogia.
Se non conoscente nulla del mondo del LOTR al di fuori delle opere cinematografiche, oppure se state cominciando ad interessarvi dai film su Lo Hobbit, ve lo godrete abbastanza perché rimane un prodotto discreto.
Personalmente da lettore e fan delle opere scritte e dell'universo 'canonico' di Tolkien... preferivo farmi marchiare a fuoco i cog****i.

2 commenti:

  1. Sai bene che LOTR non lo amo ed ho visto solo i 3 film, ma quando hai descritto la scena di Tauriel mi è immediatamente venuta in mente la stessa scena de "la compagnia dell'anello" che dopo hai citato... e se è venuta in mente a me, vuol dire che è palesemente uguale XD

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    1. Ecco questa è un secondo aspetto che ho capito, ma allo stesso tempo no. Anche in "Un viaggio inaspettato" ci sono molte scene copiate/ispirate/riferite a frasi o azioni fatte nella trilogia di LOTR. Boh, Jackson avrà avuto i suoi buoni motivi.

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